Dopo i problemi di Toyota e Peugeot, anche la Mazda deve fare i conti con alcune difettosità delle loro auto. Sono infatti oltre 500 mila le auto richiamate in tutto il mondo, ad essere coinvolti si tratta dei modelli Mazda 3 e Mazda 5 che sembrano avere dei problemi al servosterzo, ovvero un’attivazione errata dei sensori che mandano in protezione la pompa del servosterzo, annullando in alcuni casi la servoassistenza. Si tratta un controllo preventivo, che coinvolge soprattutto i modelli distribuiti negli Stati Uniti, ma il richiamo riguarderà anche Cina, Australia e il mercato europeo, così come dichiarato dal portavoce della Casa giapponese. Non si conoscono ancora le cifre e il grado di coinvolgimento nel richiamo del mercato italiano.
Dopo i problemi di Toyota e Peugeot, anche la Mazda deve fare i conti con alcune difettosità delle loro auto. Sono infatti oltre 500 mila le auto richiamate in tutto il mondo, ad essere coinvolti si tratta dei modelli Mazda 3 e Mazda 5 che sembrano avere dei problemi al servosterzo, ovvero un’attivazione errata dei sensori che mandano in protezione la pompa del servosterzo, annullando in alcuni casi la servoassistenza. Si tratta un controllo preventivo, che coinvolge soprattutto i modelli distribuiti negli Stati Uniti, ma il richiamo riguarderà anche Cina, Australia e il mercato europeo, così come dichiarato dal portavoce della Casa giapponese. Non si conoscono ancora le cifre e il grado di coinvolgimento nel richiamo del mercato italiano.
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