Che fine ha fatto Eolo, l’auto ad aria compressa?

Vi ricordate di Eolo? È la prima autovettura ad aria compressa inventata da Guy Nègre, di cui il primo prototipo fu presentato quasi 10 anni fa, al Motorshow di Bologna. Fino ad oggi la macchina non è stata mai messa in produzione, una vettura che, se riuscisse a superare i problemi tecnici che finora ne hanno reso impossibile la produzione, utilizzando l’espansione d’aria come vettore di energia permettere di percorrere 100 km con appena 0,77 euro con l’aggiunta di essere totalmente non inquinante. Il problema tecnico più importante che ancora oggi non è stato superato è relativo alla formazione di ghiaccio nel motore. Negli ultimi anni la licenza per lo sfruttamento della tecnologia del motore ad aria compressa è stata concessa al costruttore indiano Tata Motors, ma ad oggi non si hanno notizie su una concreta messa in produzione dell’auto.





Commenti

  1. Potrebbe essere sparita a causa dei petrolieri che chiaramente venderebbero meno carburante, ma potrebbe essere sparita perchè se tutta Italia dovesse ricaricare l'ìaria compressa tramite energia elettrica si bloccherebbe tutto..........
    Non abbiamo elettricità sufficente O no?
    fabrizio

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